Sopralluogo del sindaco di Empoli Brenda Barnini al cantiere della nuova scuola dell’infanzia ‘Giovani Pascoli’. Accompagnata dal vice sindaco Franco Mori, dal dirigente del settore tecnico Paolo Pinarelli e dai progettisti della struttura, oltre che dai responsabili dell’azienda che si è aggiudicata l’appalto, il primo cittadino si è voluto sincerare della situazione di una delle più importanti opere pubbliche attualmente in costruzione nel territorio del Comune di Empoli. La nuova scuola ospiterà 6 aule, da 30 posti ciascuna, per un totale di 180 bambini.
«Stiamo costruendo la più grande scuola materna che Empoli abbia mai visto. Una scuola progettata per essere autosufficiente dal punto di vista energetico e recuperare le acque piovane. Un edificio – – spiega il sindaco Brenda Barnini – che ovviamente rispetta le più recenti normative antisismiche e che è pensato anche per accogliere la scuola ‘senza zaino’. Spazi ampi a disposizione dei bambini e delle insegnanti ma anche luoghi destinati ai laboratori e all’inclusione dei genitori dentro al percorso educativo. È uno degli investimenti più grandi del nostro mandato amministrativo, sicuramente quello a cui teniamo di più perché mantiene alta la qualità dei servizi scolastici della nostra città»
La stima dei tempi di esecuzione dell’opera, secondo il capitolato, era di 600 giorni dall’inizio dei lavori. Ma il CIPET di Prato, (Consorzio Installatori Termoidraulici Pratesi) di cui Ellebicostruzioni fa parte, ha fissato in 365 i giorni di tempo per il termine. Dunque a fine ottobre il nuovo edificio sarà in piedi e terminato. Poi occorrerà altro tempo per metterlo in condizioni di ospitare alunni, corpo docenti e personale, grazie agli arredi e ai materiali che occorrono per la vita quotidiana scolastica.
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